Nel Capitolo IV della nostra serie di articoli sul programma VeRO di eBay, abbiamo discusso alcuni modi per aiutarvi ad evitare una violazione del programma VeRO seguendo le regole sul copyright ed utilizzando tecniche di autenticazione all'interno delle vostre inserzioni. Nel capitolo V continuiamo questa discussione dando uno sguardo piú attento e ravvicinato a come i proprietari di diritti scoprono gli autori di eventuali illeciti, e una discussione sulla pratica che eBay etichetta come ''incoraggiante''.

Agenti di Monitoraggio

Molti fabbricanti hanno delegato la responsabilitá per il monitoraggio delle inserzioni su eBay a un agente di monitoraggio che lavora per conto loro. Sembra che sia sorta un'industria di servizi intorno a quest'esigenza di monitoraggio. Esistono attualmente compagnie specializzate nell'offrire servizi di controllo o software di protezione per i proprietari dei diritti commerciali. Hanno sviluppato strumenti e procedure per aiutare ad identificare le merci contraffatte su ebay basandosi sulle informazioni fornite dai proprietari dei copyright.

Gli agenti di segnalazione conto-terzi generalmente conoscono molto bene VeRO. I proprietari dei diritti commerciali utilizzano questi servizi di segnalazione violazioni attraverso il programma di VeRO. Alcune di queste compagnie offrono anche servizi aggiuntivi, come ad esempio investigazioni e l'interazione con forze dell'ordine. eBay inoltre fornisce una lista di agenti di monitoraggio disponibili a lavorare con i proprietari dei copyright, sebbene siano ben attenti a dichiarare che loro non sostengono nessuna compagnia specifica o gruppo di compagnie. Potete trovare questa lista su eBay nella sezione relativa a VeRO. http://vero.ebay.it/servizionline.html

Ricerche per Parole Chiave

Uno degli strumenti principali utilizzato dagli agenti di monitoraggio é quella della ricerca per parole chiave. Un agente di controllo per conto della Apple, ad esempio, cercherebbe all'interno di tutte le inserzioni che contengono la parola chiave ''iPhone''. Questo significa, a meno che voi non siate dei rivenditori in buona fede di prodotti iPhone, o abbiate ottenuto prodotti iPhone autentici, che incorrerete in un problema utilizzando la parola ''iPhone'' nella vostra inserzione. Se vendete telefoni cellulari che non sono iPhone ma assomigliano e funzionano proprio come un iPhone, non siete autorizzati a descrivere quel marchio alternativo utilizzando il termine iPhone, o Apple, o qualsiasi altro termine che sia marchio commerciale o protetto da copyright. Ad esempio, non potete dire ''Il modello di telefono cellulare pincopallino possiede quasi tutte le applicazioni disponibili proprio come un iPhone'', anche se si tratta della piú assoluta veritá. Perché no? La Apple non vuole che voi utilizziate le sue parole chiave per attirare potenziali compratori verso il vostro prodotto, in qualitá di sostituto del loro prodotto. Poiché esse possiedono i diritti per il marchio iPhone, é illegale utilizzare quel nome all'interno delle vostre inserzioni.

Ci sono anche altre parole chiave che fanno scattare l'allarme allo stesso modo. Ad esempio, se utilizzate la parola ''gold'' nell'inserzione di un oggetto a basso costo, o se listate un prodotto in un'altra categoria e non nella sua specifica, rischiate di venir notificati.

Gli agenti di controllo cercano anche per immagini, non solo per parole chiave, perció le didascalie delle vostre immagini non devono contenere riferimenti ad alcun marchio che non state vendendo realmente.

Incoraggiamento

Questa é una categoria di problemi insolita che ha fatto fallire il business di molti venditori. Rischiate di chiudere i battenti se non vendete il prodotto ma la confezione o l'imballaggio del prodotto. Ad esempio, le casse e gli accessori dei Rolex sono spesso oggetti da collezione che si vendono per centinaia di euro. A molta gente piace comprare questi prodotti nel momento in cui passano dal loro Rolex ad un altro, o soltanto per impostare correttamente il proprio orologio (se non gli é capitato di avere giá una cassa originale). Questo significa che esiste un commercio di accessori e casse da collezione per quanto riguarda gli orologi Rolex. Ad ogni modo, eBay crede che, se voi state vendento casse Rolex autentiche senza gli stessi orologi, voi state incoraggiando venditori truffatori ad impacchettare falsi Rolex con casse autentiche aumentando le possibilitá di imbrogliare clienti inconsapevoli. Sicuramente é vero che esiste un certo numero di casi del genere rispetto al legittimo commercio di oggetti da collezione. Sfortunatamente, dal momento che non esiste un modo semplice per comprendere perché una scatola é stata acquistata, eBay proibisce la vendita di articoli imballati, certificati vuoti e altri espedienti simili che potrebbero consentire ad un venditore fraudolento di spacciare autentici oggetti contraffatti.

Adesso che avete imparato alcuni ''trucchi del commercio'' per stare dalla parte giusta di VeRO, proseguite nel Capitolo VI della nostra serie di articoli per conoscere le importazioni parallele, subito dopo passate al Capitolo VII della nostra serie di articoli per imparare cosa fare se venite colpiti da VeRO con l'eliminazione di un'asta.